REIKI
Sabato 16 e Domenica 17 Marzo 2013
COS'E' IL REIKI
Prima di affermare cos'è il Reiki è utile chiarire TUTTO CIO' CHE IL REIKI NON E'!
Il
Reiki non è la bacchetta magica che scioglie i "nodi Karmici" che
l'uomo da se' non sa sciogliere, non è una terapia miracolosa in grado
di sanare ogni male, non è uno strumento di piacere col quale disporre
dell'altrui volontà, non è un mezzo per divenire Dio e cosa più
importante non è un business. Se ci si vuole accostare al Reiki lo si
deve fare per ampliare la nostra visione del mondo, per imparare un
nuovo metodo di contatto con noi stessi e con gli altri, per imparare a
diventare più benevolenti e per renderci maggiormente utili a noi
stessi e di conseguenza agli altri.
Il
Reiki è "soltanto" uno straordinario mezzo che ogni individuo può
ricevere ed imparare ad usare, è un mezzo che stabilisce una connessione
diretta tra l'essere umano e l'energia primaria della creazione. Il
termine Reiki deriva, infatti, dalle parole REI + KI ed indica proprio
il movimento del KI O CHI O PRANA individuale verso l'energia universale
che scorre e fluisce in ogni dove. Reiki è prima di tutto voler
cambiare, voler essere in armonia e voler guarire, guarire noi stessi e
gli altri poichè, ovunque, vi sia qualcuno che sappia tendere una mano
al fine di far nascere il germoglio dell'evoluzione, della comprensione e
della pace universale.
Oggi è il metodo di guarigione naturale più conosciuto e diffuso nel mondo.
IL
REIKI E' LIBERO INFATTI POSSIAMO AFFERMARE CHE "IL REIKI E' L'EREDITA'
SPIRITUALE DI TUTTI GLI ESSERI VIVENTI E NON PUO' ESSERE, E NON SARA'
MAI, DOMINIO ESCLUSIVO DI UN GRUPPO DI PERSONE".
PROGRAMMA CORSO
L'esperta docente, MANUELA GENTI, aprirà e terrà il seminario toccando i seguenti punti:
- Definizione e storia del Reiki
- Cosa significa essere canali Reiki
- Iniziazione al Primo Livello Reiki
- Insegnamento di un trattamento base
- Insegnamento di un trattamento "veloce"
- Insegnamento di un autoterapia
COME SI PRATICA IL REIKI
Il Reiki è qualcosa che tutti abbiamo a disposizione, l'energia non è patrimonio privato di nessuno!
Per
poter usare, sentire e trasmettere il Reiki, oggi come oggi, occorre
essere a tal fine attivati. L'attivazione è un processo tramite il quale
un "REIKI-MASTER" sblocca i canali energetici di un individuo, al fine
di renderlo canale libero dell'Energia Vitale Universale, che in tal
modo può scorrere e passare facilmente. Una volta divenuti "canali" di
questa forza, la si può a propria volta trasmettere ad altri attraverso
l'imposizione delle mani che, in questo modo, divengono strumento
terapeutico.
A CHI PUO' ESSERE UTILE?
Il
Reiki è per tutti! Tutti possono diventare canali attivi Reiki. E'
consigliabile a chiunque voglia proseguire il proprio cammino sulla
terra in un sentiero di luce, equilibrio ed armonia. Ogni persona
dispone di Energia Vitale Universale, ossia il dono che la creazione ci
ha dato.
FUNZIONI E COMPITI DELL'OPERATORE REIKI
L'operatore
Reiki non può essere definito terapista o guaritore poichè egli è solo
lo strumento consapevole del fluire dell'energia intelligente, è un
canale che si rende disponibile all'uso, è una mano tesa, una
possibilità in più per riarmonizzare e rasserenare ma "soprattutto"
insegna ad ascoltarsi e comprendersi.
Reiki
è energia intelligente, agisce a livello profondo e stimola alla
consapevolezza, soltanto chi si rende canale operando con umiltà, fede,
benevolenza, distacco ed onestà può definirsi OPERATORE REIKI.
L'Operatore
Reiki svolge spesso un'importante funzione: induce il soggetto a
rilassarsi e a comunicare; la possibilità di stendersi, per quasi
un'ora, su un lettino con accanto qualcuno disposto ad ascoltarci è una
cosa molto positiva ed utile per il nostro sistema nervoso e la nostra
emotività troppo spesso dimenticata, calpestata, repressa, sacrificata e
uccisa dalla sana ed umana lotta per la vita e la sopravvivenza
quotidiana in un tempo che di umano ha, forse, ben poco.
UN PO' DI CURIOSITA'....
USUI MIKAO
Mikao Usui, medico e monaco, nacque in Giappone e insegnò a Kioto.
........"Un
giorno, durante una lezione, pare gli vennero rivolte alcune domande
circa le guarigioni miracolose operate da Cristo e i poteri taumaturgici
di cui Gesù ed alcuni santi disponevano. Usui si accorse di non avere
risposte e di non poter soddisfare la sete di sapere dei suoi allievi.
Decise, da quel momento, di ricercare e studiare lui stesso quei
fenomeni. A tal fine studiò e viaggiò molto, visitò l'America, l'India e
il Tibet; studiò nteologia e lesse molti libri, ma niente di tutto ciò
lo portò a comprendere in profondità il potere taumaturgico e le
guarigioni miracolose, anche perchè il monaco non cercava teorie o
spiegazioni superficiali ma la verità e la prova, la sperimentazione di
essa. Usui, da bravo monaco orientale, cercava la conoscenza vera, la
perla di saggezza che illumina. Deluso di non essere riuscito nel suo
intento decise di ritirarsi in un monastero per un periodo di
purificazione e meditazione quindi approfondì lo studio del Buddismo e
dei Sutra, meditò molton e per 21 giorni digiunò. Nel suo ultimo giorno
di digiuno gli accadde qualcosa di miracoloso e di incredibile: la luce
divina scese su di lui disegnando nell'aria i simboli e i segreti con
cui gli essere divini e i santi guariscono"..........
Così ha origine il Reiki!
La
sua prima guarigione avvenne su di lui, quando inciampò e si ferì ad un
piede, istintivamente, posò le mani per attutire il dolore e come di
incanto la piccolo ferita si rimarginò ed ogni dolore scomparve. Usui si
dedicò all'insegnamento del Reiki e delle sue applicazioni terapeutiche
fino alla fine del suo soggiorno terreno, la lapide, con incisa la
storia della sua vita si trova a Tokio.
REIKI E LE MALATTIE
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